Tra le tante realtà che sostengono l’Associazione Insieme a Te vi è da oggi anche anche l’Istituto Oncologico Romagnolo che con una donazione di 23000 Euro per sostenere il progetto “Il mare, Insieme a Te – La spiaggia dei valori” inizia un percorso di collaborazione con l’Associazione con la quale condivide finalità e intenzioni.
«Come IOR siamo sempre lieti di fare rete con le altre associazioni del Terzo Settore laddove la loro attività porti un effettivo beneficio per il benessere del territorio: con l’unità di intenti, e non la competizione, possiamo fare una concreta differenza per non lasciare indietro chi soffre – spiega Mario Pretolani, Presidente dell’Associazione Volontari e Amici dello IOR, durante la cerimonia della posa della prima pietra della nuova struttura a Punta Marina – per questa ragione abbiamo deciso di sostenere convintamente il progetto, contribuendo a questo scopo con una donazione all’Associazione “Insieme a Te” pari a 23.000 Euro. D’altronde la mission di garantire una qualità di vita adeguata alle persone con problematiche di salute gravi è comune: la malattia, interventi chirurgici invasivi e trattamenti di lungo periodo possono provocare disabilità anche al paziente oncologico. Tali disabilità impongono attenzioni speciali che non possono ricadere esclusivamente sulla famiglia: se vogliamo dare seguito concreto all’intenzione di rimettere al centro del percorso di cura la persona, e non la malattia, come società dobbiamo sentirci tutti coinvolti per garantire a chi soffre la miglior qualità di vita possibile. Per questo, quando Debora Donati ci ha presentato il progetto di una spiaggia attrezzata e con personale debitamente formato affinché anche chi ha una situazione di salute complicata possa godere della nostra Riviera, alleviando così il carico fisico ed emotivo che può pesare sui suoi cari, non abbiamo avuto dubbi: anzi, come IOR siamo intenzionati non solo a contribuire all’avvio di questo splendido progetto, ma anche a dare una mano affinché la “Spiaggia dei Valori” diventi un valore aggiunto di accoglienza e inclusività in Romagna»