Si è parlato molto, anche quest’estate, della spiaggia accessibile alle persone con patologie gravemente invalidanti ‘Tutti al mare nessuno escluso’ – realizzata a Punta Marina dall’associazione “Insieme e a te” e nata dal sogno di Dario, deceduto a causa della Sla – che quest’anno ha attirato l’attenzione anche delle telecamere di ‘Studio Aperto’. Uno dei frequentatori della spiaggia, Claudio, ha deciso di condividere la sua esperienza, molto emozionante e che fa riflettere sulle piccole ma grandi cose come la possibilità di fare un semplice bagno in mare.
“Voglio riportare la mia esperienza non già di “osservatore”, ma di fruitore, utente disabile di questa fantastica e, perlomeno in zona, unica realtà: appena arrivato, dopo pochi minuti sono stato sopraffatto dal senso di inclusione che mi ha portato, quando normalmente mi sento di avere qualcosa in meno, a causa della mia tetraplegia spastica che mi costringe in sedia a rotelle e non mi fa parlare. A sentirmi perfettamente integrato e non per il confronto con gli altri utenti, ma per l’entusiasmo, la serenità, la gioia e la fattiva collaborazione dei volontari, alcuni dei quali giovanissimi e anche a colei che ha creato la struttura. la vulcanica, infaticabile lavoratrice e imprenditrice dai cui occhi si potrebbe essere rapiti come dal canto delle sirene. Riguardo i giovanissimi volontari, è ad alcuni di loro che devo il non sentire più la mia disabilità, ma il sentirmi perfettamente senza problemi perché loro hanno capito in pochi minuti come rapportarsi a me e siamo da subito riusciti ad avere un dialogo. È stato realizzare un sogno”.
di Chiara Tadini
[Articolo originale: http://www.ravennatoday.it/cronaca/lettera-disabile-spiaggia-tutti-mare-nessuno-escluso-html.html]